sabato 2 novembre 2019

#14- La cosa come simbolo

La cosa come simbolo

L'obolo può essere considerato un oggetto simbolico sotto diversi punti di vista.

Per primo possiamo considerare l'obolo come rappresentante del denaro: esso infatti permetteva di acquistare cose grazie al suo potere d'acquisto intrinseco.

Guardiamo però più in dettaglio gli altri due valori che l'obolo assume ossia:
1- simbolo di morte
2- simbolo di dono

Per descrivere 1 mi riferirò ancora una volta all'obolo di Caronte già citato nei precedenti post.
Il valore che esso assume è molto profondo e importante per il defunto.
Il principale uso che il morto avrebbe dovuto fare nell'aldilà è pagare il traghettatore Caronte infatti "quando Caronte accetta la moneta il defunto non può più tornare in vita".
L'obolo era spesso posizionato sotto la lingua per fare in modo di non far uscire l'anima del morto che si pensava uscisse dalle labbra, ma anche perché in questo modo il morto non parlasse nel mondo dei vivi per non turbare il loro sonno. Altrimenti essa era posizionata sulle palpebre chiuse perché il metallo era in grado di neutralizzare gli influssi negativi provenienti dagli occhi, in questo modo il defunto sarebbe rimasto nell'aldilà e non sarebbe tornato nel di quà.

Per il punto 2 invece dobbiamo considerare l'obolo di San Pietro. Esso rappresenta un'offerta di denaro fatta dai fedeli ed inviata al papa per sostenere la chiesa e conseguenti opere di carità.

é curioso notare come un'oggetto così piccolo racchiude al suo interno tutti questi significati che sono tra loro molto diversi. 

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